La piezoincisione accelera il trattamento ortodontico. Sempre più ricerche confermano questa affermazione.
Lo studio che analizzo in questo post affronta in modo più approfondito il tema della sicurezza. Inoltre gli Autori propongono una procedura particolare, che illustrano nel dettaglio.
Strippoli, Julien et al.
Piezocorticision-assisted orthodontics: Efficiency, safety, and long-term evaluation of the inflammatory process
American Journal of Orthodontics and Dentofacial Orthopedics , Volume 155 , Issue 5 , 662 – 669
Procedura chirurgica
- Cone Beam e creazione di mascherina chirurgica trasparente (simile allineatori)
- Sciacquo 1 minuto 0,12% clorexidina
- Incisione di lunghezza 5mm, 2-3mm profondità, 0,35mm larghezza da 7° a 7° controlaterale
- Somministrazione di paracetamolo 500mg ogni 4 ore per 48 ore + clorexidina collutorio 0,12% 2x7gg
- Bandaggio 30 minuti dopo intervento
Campione
Due gruppi di 12 pazienti dai 18 ai 40 anni. Uno sottoposto ad apparecchio fisso + piezocision, uno solo apparecchio fisso.
Risultati
Allineamento preliminare:
- riduzione del 31% del tempo di trattamento per l’arcata inferiore
- riduzione del 41% del tempo di trattamento per l’arcata superiore
Sul tempo di trattamento totale, la riduzione del tempo di trattamento è stata del 54% (con aggiustamento statistico), cioè 14 mesi e mezzo rispetto a 29 mesi.
I risultati sono in linea con le ricerche di Charavet e Aksakalli.
Effetti indesiderati
- Perdita di attacco clinico di 0,09mm. Statisticamente, ma non clinicamente, significativa.
- 47,5% delle incisioni ha lasciato cicatrice (attenzione ai pazienti con sorriso gengivale)
- 2 radici danneggiate per 1mm di profondità e 0,5mm di larghezza
- 4 mancate guarigioni corticali

Papà di Sergio e Rafael
Esclusivista in Ortodonzia, Podcaster, YouTuber, Blogger.
“La libertà nasce dalla condivisione gratuita della conoscenza”